Estate A SUD - Plasticene - Storie da un Pianeta in cerca di equilibrio

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Estate A SUD - Plasticene - Storie da un Pianeta in cerca di equilibrio

Immaginate un archeologo del futuro alla ricerca di tracce di un’antica civiltà. Non ci sono dubbi, la nostra sarebbe l’Età della Plastica. Un secolo nel quale una specie animale, Homo sapiens sapiens, ha costretto il Pianeta al cambiamento più rapido della sua lunga storia. Plasticene tratta di oceani col fiato corto e biodiversità perduta, emergenza climatica alle porte e fenomeni fisici alterati, di correnti marine malate e di occasioni mancate, ma è anche testimonianza di vita e resistenza, di consapevolezza e resilienza. Benvenuti nel Plasticene, l’epoca che riscrive la nostra storia sulla Terra.

Nicola Nurra nato a Portoferraio, Isola d’Elba, nel 1971. Inizia a nuotare prima di camminare. Naturalista, biologo marino, operatore scientifico subacqueo. Docente a contratto di biologia marina presso l’Università di Torino, collabora con il CNR ISMAR– Istituto delle Scienze Marine di Venezia, dal 2010, è socio fondatore e presidente della cooperativa di monitoraggio ambientale marino Pelagosphera. Autore di numerosi articoli scientifici, nel 2022 ha pubblicato Plasticene - L’Epoca che riscrive la nostra storia sulla Terra, ed. Il Saggiatore, e Salva la Terra! Il tardigrado, piccolo supereroe per il pianeta, Feltrinelli Kids, scritto a quattro mani con Paola Cereda.

Plasticene è una narrazione scientifica. La plastica è l’impronta digitale, il fingerprint, dell’uomo contemporaneo, il segno più tangibile del suo passaggio. L’impatto dei polimeri plastici sugli ecosistemi terrestri e marini non è che una delle emergenze, delle forze trainanti (driving forces) che impongono al Pianeta la ricerca di nuovi equilibri, attraverso processi dinamici tra i più rapidi della sua lunga storia, a causa e per opera di una sola specie, Homo sapiens sapiens. Per la prima volta fenomeni fisici, chimici e biologici subiscono un’accelerazione tale da rendere sufficiente la vita di un essere umano per apprezzarne le trasformazioni. In Plasticene si parla di oceani col fiato corto e biodiversità perduta, emergenza climatica alle porte e fenomeni fisici alterati, di correnti marine malate e di occasioni sprecate. Ma sono anche narrazioni di vita e resistenza, di consapevolezza e resilienza, di adattamenti e lotta per la sopravvivenza. Per dirla con il climatologo Joan Rockström, l’Olocene sta scomparendo. Benvenuti nel Plasticene.

La conferenze è moderata da Elisa Palazzi, climatologa - dipartimento di Fisica, Università di Torino.

L'incontro rientra in "Estate A SUD"

 

L'evento è gratuito con prenotazione consigliata


Per informazioni e prenotazioni:

settimane@centroscienza.it - Tel. 011 8394913